04 dicembre, 2005

Musei sul web

Musei sul web? Magari!

La possibilità di vendere via Web le riproduzioni delle opere è una possibilità importante perché contribuirebbe ad aumentare le entrate dei musei che ormai, secondo alcune statistiche, arrivano solo per il 51% dai biglietti mentre il resto arriva da servizi aggiuntivi come il bookshop, le visite guidate e i bar presenti all'interno delle strutture.
Tra le case informatiche tra cui HP, anche Ibm si è mossa su questo terreno.
Dal 1994 ha dato vita al Progetto teatri in collaborazione con la Fenice di Venezia, la Scala di Milano e l'Opera di Roma per la progettazione virtuale delle scenografie e la messa in rete dei teatri.
Ibm ha realizzato anche progetti multimediali per l'Hermitage di S. Pietroburgo, la Biblioteca Apostolica Vaticana, il MoMa di New York, la Galleria Borghese di Roma oltre che museo del Cairo con il sito www.eternalegypt.org .
Il progetto, che ha richiesto tre anni di lavoro e un investimento tecnologico di circa 2 milioni e mezzo di dollari, permette di visitare tramite il sito i principali siti archeologici dell'Egitto, mentre quando si è sul posto ci si collega con il cellulare allo stesso sito per avere le informazioni sul luogo che si sta visitando.

Anche Brera va sul Web Insieme a Louvre e Prado - 04 Ottobre 2005

La Pinacoteca di Brera di Milano entra a fare parte del progetto “Musei di eccellenza europei” ideato da Hp che coinvolge anche il Louvre di Parigi, il Prado di Madrid e la National Gallery di Londra. Una promozione che gli vale una fornitura completa di server, sistemi di storage, scanner e stampanti di grande formato che permettono al museo milanese di poter archiviare il proprio patrimonio, metterlo a disposizione on line ad appassionati e studiosi oltre che riprodurlo. La parte software del progetto prevede la collaborazione di Microsoft ch si è impegnata a sviluppare la parte relativa alla vendita tramite Internet delle immagini dei dipinti. Microsoft ha fornito anche il software di sistema per i nuovi server della Pinacoteca, impegnandosi a collaborare con la Soprintendenza per la valorizzazione on line del patrimonio culturale e scientifico di Brera.

Presentato alla presenza del ministro dei Beni culturali Rocco Buttiglione il sistema, del quale non si conosce ancora la data ufficiale di lancio, permetterà la visita virtuale del museo con la possibilità di “zoomare” sulle opere per ammirarne i dettagli e acquistarne poi la riproduzione pagando con carta di credito. Il ministro Bottiglione non ha escluso che in futuro la soluzione studiata da Microsoft e Hp possa essere utilizzata anche da altri musei.

Notizia tratta da: http://www.smaunews.it/